Manifesto dei Sindaci, Barazza: «Il rilancio italiano passa per le comunità territoriali: basta mortificare gli enti locali»

12 nov 2019

«I sindaci trevigiani accolgono con favore la sollecitudine del sottosegretario Variati a portare “in tempi stretti” il Manifesto dei Sindaci dell’Anci Veneto all’attenzione del premier Conte».

Lo afferma Mariarosa Barazza, presidente dell’Associazione Comuni della Marca Trevigiana, associazione nata nel lontano 1945 per rappresentare i Comuni trevigiani e che, tramite il suo Centro studi, dà servizi, assistenza e formazione, agli amministratori e agli enti locali.

«Lo stato drammatico in cui versano i nostri Comuni, in particolare quelli più piccoli – afferma Barazza che all’interno di Anci Veneto ha la delega ai “piccoli Comuni” – è l’esito di un decennio di scelte politiche miopi che, nei fatti, hanno svuotato gli enti locali di autonomia e di risorse: un pessimo servizio ai cittadini che non trovano più risposte al livello istituzionale a loro più vicino. Con questo Manifesto, i sindaci non invocano per una questione di principio il rispetto delle previsioni costituzionali ma per chiedere la fine di un ciclo politico improntato al neo-centralismo che sta uccidendo il buon governo locale e con esso il benessere dei territori e la coesione delle comunità locali».

Per Mariarosa Barazza, le comunità territoriali possono diventare il perno per il rilancio del Paese. Continuare a mortificarle, significa al contrario mettere una pietra tombale sulle possibilità di riscatto della nazione italiana. È forte dunque, da parte dei Comuni trevigiani, l’auspicio che il Governo metta mano seriamente ai temi posti dai sindaci.

 

SCARICA IL MANIFESTO